martedì 11 marzo 2008

Cocido de col


Cocido de col, originally cooked by erborina.

Giornatina di ferie… cioè, giornatine perché anche domani sto a casa :) e devo dire che ci voleva… il giorno però passa troppo velocemente e quasi senza rendermi conto sono già le 6 e mezzo e sono qua ad aspettare che cominci Cucine d’Italia del Gambero Rosso per riposarmi un attimino sul divano insieme a neo :)
Nel frattempo, e come avevo promesso approfitto per cominciare con la vera cucina spagnola con questo cocido de col che mia mamma mi cucina ogni volta che vado a casa perché io in più di 7 anni che non sono più a Granada non l’avevo mai cucinato!!! E perché? Beh! diciamo che non essendo molto amante della carne faccio sempre fatica ad andare al bancone e scegliere i tagli che non conosco nemmeno… però approfittando gli ultimi giorni, spero, di pioggia e freddo del inverno :) ho voluto invitare gli amici a un bel cocido ovvero, come l’hanno sopra nominato loro: la cassuela spagnola.
Questo è uno dei piatti più spagnoli e più buono che esista; è proprio ”de pueblo” cioè di quelli che, nei paesi, le nostre nonne facevano una volta con le verdure dell’orto (patate, cavolo, carote) e i tagli più umili… oggi giorno non usiamo più queste parti ma del buon lardo e del ottimo vitello. Ecco che viene fuori una delizia… attenzione!!, solo per gli stomachi forti!!


Cocido
, originally cooked by erborina.

Evidentemente, il piattino è un po’ pesante però ci sono dei trucchetti per alleggerirlo come prepararlo in anticipo e togliere gran parte del grasso che formerà uno strato una volta si raffredda o scartare l’uso della morcilla ovvero questo nostro prodotto fantastico penso paragonabile al sanguinaccio. E dico penso perché anche se ho letto un po’ in giro e basicamente sono la stessa cosa io ho assaggiato tutte e due e hanno un sapore leggermente diverso… fantastico tanto l’uno come l’altra :)


Verdure per cocido
, originally cooked by erborina.

Ingredienti per 8 persone:
Gallina 1 mettà senza la pelle
Polpa di reale 800 g
Punta di vitello 700 g
Osso di vitello 1
Guanciale 150 g
Lardo d’Arnad 150 g
Morcilla 2
Patate 3
Carote 2
Cavolo verza 1
Ceci 300 g
Sale qb

Preparazione:

1 Mettere in ammollo i ceci da 10 a 12 ore.
2 In una pentola a pressione capiente disporre i ceci e i pezzi di carne interi (tranne la morcilla), coprire il tutto con acqua e salare. Cuocere per ½ ora.
3 Passato questo tempo aprire la pentola e verificare la cottura della carne (che può variare a secondo del tipo di pentola) e dei ceci. Se il punto di cottura è giusto, tirarli fuori e tenerli da parte.
4 Lavare, pelare e tagliare a cubetti le patate e le carote ed a striscioline la verza. Mettere le verdure dentro la pentola a pressione con il brodo dove abbiamo cotto la carne ed i ceci, aggiustare di sale e cuocere per 15 minuti. Aprire la pentola e aggiungere la carne, i ceci e la morcilla.
5 Far bollire il tutto insieme per qualche minuto.
A questo punto il cocido è pronto. Si può mangiare tutto insieme oppure prima il brodo con le verdure e i ceci e dopo la carne.

¡Buen apetito!

17 commenti:

Anonimo ha detto...

ma che bonta!la morcilla è tipica delle vostre parti... quali parti?
complimenti!!
ciaoo

Erborina ha detto...

E' tipica spagnola... poi io sono della Andalucia, la morcilla penso sia più una prodotto di Castilla-La Mancha pero si mangia dappertutto :)

elisabetta ha detto...

Mi piace!!!

Sara B ha detto...

una ricetta complessa e gustosa! complimenti :-)))

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Wow, questa si che è una ricetta di tradizione. Per ora che devo mangiare in bianco forse non è l'ideale, ma mi piacerebbe provarla prima o poi! Ciao, Alex

Erborina ha detto...

Mi sa che anch'io aspetterò un bel po' prima di rifarla... E' tornato il caldoooooo!!!! :D

Daniela ha detto...

complimenti per le tue ricette....
da leccarsi i baffi...

widescreen movies ha detto...

ahì ahì, vamos con el platito 5 etttrella!..buen papeo os habeis echado eh..que pinta deliciosa tiene, y ademas yo me clasifico entre los estomagos fuertes asi que no creo voy a tener problemas...y que tinto me aconsejas para acompanar ese maravilloso cocido?

Erborina ha detto...

jajajaja, pues sí, nos pusimos bien las botas ;)
para el cocido me trajeron un tinto francés y me iba a caer de espaldas... pero es lo que había... yo con el cocido un buen Toro, aunque a mí el vino de Toro me gusta con tó ;) bueno no digo nada que la elección de los vinos se la dejo al consorte que para eso es el sumela ;)

il gatto goloso ha detto...

Oh, mamma che delirio è questo piatto?
Dov'è l'emotion con gli occhi in fuori?!?!?!!?!
Altro che per stomaci forti, questo piatto promette davvero bene... sono i miei sapori (io ho fatto tempo fa le costine di maiale con patate e verze).... non è che se te ne avanza un piattol o tieni via per me????

:-)

Anonimo ha detto...

E così mi fai morire definitivamente.. giro per blog e trovo solo piatti della mia amata spagna! :)))
Buono il cocido, nonostante sia molto tempo che non mangio carne, il tuo lo assaggio subito! (se me lo porti)
Un abbraccio cara

Erborina ha detto...

@il gatto goloso
adoro questo tipo di piatti invernali sostanziosi :P
@sandra
neanch'io mangio tanta carne, un po' di pollo o carpaccio di vitello ogni tanto... qua però è diverso... è così buonooooo ;)
baci

unika ha detto...

questo piatto è sublime...per stomaco ferte?...allora è per me....:-) mi inviti a casa tua' complimentoni
Annamaria
http://ipiaceridellavita.myblog.it/

Martissima ha detto...

Conosco il cocido per averlo mangiato a Madrid dove si dice si mangia uno dei migliori cocido madrileno alla Taverna Bola, e per quello che posso dire,non so se è il migliore, ma sicuramente è molto buono.Ne ho parlato anche nel mio blog.
ciao alla prossima.

Anonimo ha detto...

ciao erborina,

ti parla una andalusa di jaén che ha vissuto per cinque anni a granada... di dove mi pare che tu sia... se non ho capito male. anch´io sono molto unita all´italia per tante vie diverse... adesso sono a madrid, dove insegno, ma ho vissuto a bulagna per due anni. tu come é che sei capitata a milano?

¡felicidades por tu blog y un abrazo fuerte desde la tierra del cocido!

Ángela.

Erborina ha detto...

Hola Angela,
encantada de conocerte!!
pues mira, soy de Granada efectivamente, estudié traducción (inglés e italiano), luego me fui a Barcelona, allí conocí a mi "novio-marío" italiano y aquí me tienes ;) Llevo casi 4 años en Milán y echo mucho de menos mi tierra pero aquí se come de bien!! :P
Como conociste el blog?
Un abrazo fuerte,
Alicia

Ángela Soria ha detto...

Ciao erborina:

Conocí tu blog a través del de Sigrid (cavolettodibruxelles), porque estoy siempre "buceando" en los blogs de cocina españoles e italianos. Cocinar (y comer) me gusta mucho, pero me considero una aficionada (en lo de cocinar, que no en lo de comer).

Admiro a los que se deciden a montar un blog y publican recetas con frecuencia, porque me imagino que tiene que haber todo un trabajazo detrás...

Yo estudié en Granada Filología Hispánica e Italiana, estuve enseñando dos años en Bologna y luego me traje también un noviomarío para Madrid. :)))

Bueno, encantada de conocerte.

Ángela