sabato 27 settembre 2008

Panino con la tortilla


Panino con la tortilla, originally uploaded by erborina.

La tortilla de patatas è un’istituzione in Spagna…. Forse molto di più dell’iperconosciuta e megaripetuta paella.
La si mangia come tapa, da sola, con insalata, dentro un panino o in altre duecento modi diversi.
Ci sono le varianti non direi proprio regionali ma familiari: c’è chi taglia le patate a rondelle, chi a cubetti (com’è il mio caso), chi mette della cipolla oppure dei peperoni verdi (secondo me, il massimo).
A casa mia si mangiava sempre con delle croquetas (simili alle crochette però fatte con della besciamella invece delle patate e con del pollo o del prosciutto); l’insalata come contorno non mancava mai.
Poi ci sono varianti nella forma: di solito si fa grande, enorme, rotonda, bella cicciotta. Si può servire tagliata a spicchi, a quadretti oppure, come facevano a casa mia, si può fare la tortilla individuale, uguale a quella grande però mignon ;)
Un altro classico della gastronomia spagnola è il bocadillo de tortilla. Anche qua le varianti finiscono solo quando finisce la nostra immaginazione. La tortilla, frittata, si fa con quello che c’è in frigo: funghi, spinaci, cipollotti o, ovviamente, patate; il panino si fa aggiungendo i nostri ingredienti preferiti: salsa maionese, prosciutto, pomodoro, insalata… Le possibilità sono tantissime!
Questo che vi presento l’ho fatto con tortilla de patatas tagliata a metà per il lungo, pomodori a rondelle e strofinati sul pane ed insalata. Il pane va tostato prima ed è buono, buono, buono!
La foto l’ho inserita nel SLW di questo mese. E' un panino fantastico da mangiare di sera davanti alla tv. La tortilla va fatta prima altrimenti non ci sediamo a mangiare prima delle 11!!

mercoledì 24 settembre 2008

Giallo Zafferano ed Erborina


Un piccolo e veloce appunto per annunciarvi una collaborazione di cui sono molto orgogliosa :D

Tutti conosciamo Giallo Zafferano, vero? Da oggi sono diventata collaboratrice di questo splendido sito pieno di buone e belle ricette: spiegazioni step-by-step con fotografie, forum, blog, scuola di cucina, consigli per cucinare e viaggiare con gusto… si può chiedere di più???!!!

Da oggi troverete anche le mie ricettine casalinghe che spero piaceranno tanto quanto quelle di Giallo Zafferano.

Da qua invio un grande Grazie Mille alla redazione.

Ci vediamo su GZ!!

lunedì 22 settembre 2008

Marmellata di pomodori


Marmellata di pomodori, originally uploaded by erborina.

L’estate finisce e noi siamo ancora qua a cercare di rinchiudere nei vasetti tutto il bello ed il buono di questi ultimi mesi: il sole, i colori, i sapori… come la formichina che accumula le provviste per l’inverno… uhmm, come mi piacerebbe ogni tanto poter rimanere al calduccio di casa con i miei vasetti di marmellate e robine varie, invece di venire in ufficio a sentire come squilla in continuazione questo benedetto telefono!!! Poi familiari ed amici si lamentano che non li chiamo… beh, tra poco mi cresce una cornetta dall’orecchio!!! ;)

Ma pazienza, è soltanto lunedì, il primo giorno di lavoro è andato e domani ancora mi alzerò e potrò fare colazione con questa deliziosa marmellatina che tanto somiglia a quella di fragoline o frutti del bosco.

Io l’ho abbinata ad un boccone salato con del prosciutto cotto (che adoro) e la ricotta salata, per una colazione o una pausa differente!

Ingredienti:
Polpa di pomodoro fresca 600 g (circa 8 pomodori maturi)
Zucchero semolato 300 g
Baccello di vaniglia 1
Limone 1

Preparazione:

1 Pelare i pomodori, eliminare i semi e l’acqua.
2 Tagliare la polpa a pezzetti, metterla in una pentola e mescolarla con lo zucchero. Lasciar riposare due ore.
3 Aprire il baccello di vaniglia con un coltello, estrarre i semi ed aggiungerli al pomodoro insieme al resto del baccello ed il succo di limone.
4 Far cuocere a fiamma bassa per circa un ora mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno ed eliminando la spuma che si creerà in superficie.
5 Riempire dei vasetti di vetro pulitissimi con la marmellata ancora calda. Chiuderli ermeticamente, lasciar raffreddare e conservare in un luogo fresco al riparo della luce.
Una volta aperta conservare in frigorifero.

lunedì 15 settembre 2008

E con l'insalata la faccio finita con il pic-nic virtuale


Insalata de patate, originally uploaded by erborina.

Sono cotta come una pera… niente male per essere l’inizio della settimana O__O Ho esagerato un po’ il weekend con lavori vari e poi oggi dopo il lavoro mi sono messa seria con il nuoto: 55 vasche veloce come se ci fosse qualcuno che mi corre dietro…
A me il freddo, l’inverno, il cambio di stagione, insomma, mi attivano non come quel caldo orrendo che abbassa la pressione e ti lascia moscia come una biscia.
Anche se poi alle 11 di sera non capisco più niente :P e a mala pena riesco ad arrivare sveglia a mezza notte per vedere il programma di Ilario Vinciguerra sul Gambero Rosso.
Per questi giorni d’intensa attività un’insalata fresca (il tempo ancora lo permette) e soprattutto veloce.

Ingredienti:
Patate
Speck a dadini
Carota
Barbabietola a striscioline
Maionese (fatta in casa)
Senape a volontà


Preparazione:

1 Pelare e tagliare a dadi non troppo piccoli le patate. Lessarle fino a quando saranno morbide (una ventina di minuti). Scolarle e farle raffreddare.
2 Intanto, pelare e tagliare a dadini la carota.
3 Mescolare la maionese con un po’ di senape.
4 In una ciotola mettere patate, carota, barbabietola e speck; condire con la maionese e servire.
Consiglio: se non vogliamo che la nostra insalata diventi rossa aggiungere la barbabietola appena prima di servire.

lunedì 8 settembre 2008

Il pic-nic che non ci fu (II)


Torta salata di porri, originally uploaded by erborina.

Una delle cose che mi piacciono più in assoluto sono le torte salate e tra loro quelle che mi fanno impazzire sono quelle con la pasta frolla, cioè, mangio volentieri quelle torte tipo plum cake che sono anche facili da preparare però quando si tratta di scegliere… uhmm, non c’è paragone!! Il croccante della pasta con sopra un bel ripieno morbido fatto con verdure, panna e uova… sublime :D

Il problema è che non sono molto brava a fare queste torte, eh vabbè, io ci provo e devo dire che con quest’ultima ho notato un miglioramento senza però esagerare, dovrà dire che devo andare avanti a farle, no?? :P

Questa doveva essere il piatto forte del mio pic-nic ed è stata promossa! Il ripieno era morbido e dolce e la pasta differente con l’aggiunta dell’aneto e la noce moscata. Gnam!

Ingredienti

Per la pasta frolla:
Farina 250 g
Noce moscata grattugiata 1 cucchiaino
Aneto fresco tagliuzzato 4 cucchiai
Burro fresco tagliato a dadini 125 g
Tuorlo d’uovo 1
Acqua fredda 2 cucchiai

Per il ripieno:
Porri 1 kg
Uova 3
Panna liquida 300 ml
Noce moscata qb
Sale e pepe qb
Burro 1 cucchiaio abbondante

Preparazione:

1 Mettere nel vaso del mixer la farina, il burro, l’aneto e la noce moscata. Mixare fino a quando non otterremo un composto sbriciolato.
A parte, sbattere il tuorlo d’uovo insieme all’acqua ed aggiungerlo al composto di farina e burro. Azionare ancora una volta il mixer fin quando l’impasto non sarà omogeneo.
2 Lavorare su un piano il composto e formare una palla che avvolgeremo in film trasparente e lasceremo riposare in frigo per almeno mezz’ora.
3 Pulire e tagliare i porri a rondelle. Farli sciogliere il burro in una padella, aggiungere i porri e farli saltare due minuti. Aggiungere mezzo bicchiere d’acqua, coprire e cuocere a fiamma dolce per 30 minuti controllando ogni tanto che non si asciughino troppo.
Far raffreddare.
4 In una ciotola sbattere i tuorli d’uovo con la panna, sale, pepe e noce moscata a piacere. Montare gli albumi con un pizzico di sale a neve ferma e aggiungerli ai tuorli realizzando dei movimenti ascendenti con una forchetta.
5 Stendere la pasta frolla il più sottile possibile. Foderare con lei uno stampo, fare dei fori con una forchetta sula superficie e lasciare riposare 15 minuti in frigo.
Rivestire la base con un foglio di carta da forno e mettere sopra dei fagioli secchi. Cuocere in forno caldo a 180º per 10-12 minuti. Tirarla fuori dal forno, togliere i fagioli e la carta da forno e infornare ancora per altri 5-7 minuti fino a quando non sarà asciutta e dorata.
6 Aggiungere i porri freddi alla crema di panna e uova e mescolare delicatamente.
7 Versare il composto sulla base e cuocere nel forno per 30 minuti.

Si può mangiare tiepida oppure fredda. E’ sempre consigliabile farla raffreddare un po’ altrimenti al tagliarla si sbriciola.

giovedì 4 settembre 2008

Il pic-nic che non ci fu (I)


Peperoncini ripieni, originally uploaded by erborina.

Non è che voglia lamentarmi però… perché deve piovere proprio il giorno che avevo deciso di andare a fare un giretto ed un pic-nic?
Ero stanca sì, non era un problema restare a casa, è vero… però avevo già preparato tutto e un pic-nic con la pioggia io non l’ho mai visto. Quindi, pranzetto a casa e cinema il pomeriggio, niente male però :)

Passiamo allora al menù pic-nic cominciando con questi peperoncini che adoro e che ho conosciuto qua in Italia perché in Spagna non riesco a trovarli :( Non c’è verso, anche se siamo vicini, la nostra gastronomia è simile ed anche i nostri gusti… ci sono ancora tantissime cose che non si trovano, come ad esempio questi peperoni rotondi piccanti oppure i fiori di zucca che in Spagna ce li sogniamo!! Allora, a parte tutti i prodotti supertipici di tutte e due i paesi (quindi, posso capire che il San Daniele non si trovi facilmente perché ci sono prodotti equivalenti(??) spagnoli di altissima qualità) però non riesco a capire perché certe cose non vengono commercializzate; ma cosa fanno in Spagna con tutti i fiori di zucca? Li buttano? Boh! Neanche per sogno, le venderanno dall’altra parte del mondo…
Insomma, approfitto che sono qua e non di là :P per prepararli ogni volta che li vedo al mercato. Sono facili ed il processo non è tanto lungo perché non ne faccio una marea ma una ventina alla volta.
Attenzione alle mani ed agli occhi quando le pulite, sono come il fuoco! Un paio di guanti e un posto ventilato sono un must nella preparazione di questi piccoli diavoli :)

Ingredienti:
Peperoncini 20 – 25
Aceto di vino bianco ¼ l
Vino bianco ¼ l
Acqua ½ l
Tonno in scatola 240 g
Capperi 3 cucchiai
Acciughe sotto olio 2
Olio evo qb

Preparazione:
1
Lavare i peperoncini, eliminare il picciolo, svuotarli e risciacquarli dentro.
2 In una ciotola capiente versare l’aceto, il vino e l’acqua. Mettere tutti i peperoni puliti e lasciarli in ammollo almeno per 24 ore.
Dopo 24 ore, risciacquarli e lasciarli asciugare sopra un panno secco e pulito.
Quando saranno completamente asciutti possiamo cominciare a farcirli.
3 Per fare la farcia: scolare il tonno, risciacquare le acciughe e tagliuzzarle insieme ai capperi. Amalgamare bene il tonno, le acciughe e i capperi e farcire con delicatezza i peperoncini.
4 Riempire un barattolo con i peperoni farciti cercando di sistemarli ben stretti tra di loro però senza schiacciarli. Riempire il barattolo con del olio e lasciar riposare almeno una decina di giorni… anche se io li ho già assaggiati :P

lunedì 1 settembre 2008

Ricordi di vacanza – Part II


Torta alle mandorle, originally uploaded by erborina.

E andiamo ancora un po’ più verso sud fino a Granada, la mia Granada, e Torrenueva, un villaggio dove ho fatto le mie prime ferie a solo 4 mesi di vita!!

I miei nonni comprarono una villetta tanti tanti anni fa e i miei l’hanno conservata e migliorata e oggi è il posto più figo di tutto il paesino. Fare colazione col mare davanti agli occhi è una delle cose più belle e più rilassanti di questo mondo, non credete?


Torrenueva, originally uploaded by erborina.

Il tramonto lì è una roba pazzesca!


Tramonto a Torrenueva, originally uploaded by erborina.


Anche l’alba, senza altri rumori che il rumore del mare :)


Pesca a Torrenueva, originally uploaded by erborina.


E lì ci aspettava anche un amico :)


Rubio, originally uploaded by erborina.


Le meraviglie della natura:

Flora


Fiori Torrenueva, originally uploaded by erborina.

e fauna


Ape, originally uploaded by erborina.

E Las Alpujarras, una serie di paesini bianchi sulle montagne tra Granada e Almería dove la bellezza del paesaggio ha conquistato artisti e scrittori.
Obbligata è la visita di questi posti magici tra negozietti di artiggianato e ristorantini dove si può assaggiare la cucina più caratteristica di questa zona: selvaggina, pesce di fiume, verdure ed il jamón serrano tipico del paese più alto della Spagna: Trevelez.


Capileira - Las Alpujarras, originally uploaded by erborina.


Ad una ventina di chilometri di Trevelez troviamo Fuente Agria un piccolo paradiso nascosto dentro un’estensione arida, con una cascata di acqua ferruginosa che fa diventare rossiccio tutto quello che tocca.


Fuente Agria - Las Alpujarras, originally uploaded by erborina.

Bei ricordi di quest’estate che piano piano sta lasciando il passo ad un autunno che, come dire il contrario, preferisco!! Mi piace quando comincia a fare freschino, quando ci si deve coprire la notte, quando comincia a piovere e restare il week-end a casa a guardarsi un film con un bel pezzettone di torta è quasi un lusso.


Torta alle mandorle, originally uploaded by erborina.

Ingredienti (sempre quelli dei 7 vasetti):
Yogurt alla nocciola 1
Farina 3 vasetti
Zucchero semolato 2 vasetti
Olio di semi 1 vasetto
Lievito in polvere qb
Uova 2
Mandorle a lamelle 3 manciate

Preparazione:

1 Mixare tutti gli ingredienti insieme tranne le mandorle.
2 Quando tutti gli ingredienti sono amalgamati aggiungere 2 manciate di mandorle alla pasta e mescolare bene con un cucchiaio.
3 Riscaldare il forno a 180º.
4 Foderare uno stampo da plum cake con della carta da forno. Versare la crema sullo stampo e finire con una bella manciata di mandorle.
5 Infornare per 30 minuti.
6 Passati i 30 minuti coprire la torta con della carta stagnola o da forno per evitare che si bruci la superficie. Continuare la cottura alla stessa temperatura almeno per altri 15 minuti oppure fino a quando introducendo uno stecchino nella torta ne uscirà pulito.

Premi e non solo:

Vorrei ringraziare Clamilla e Vera e Silvia per il bellissimo premio:











E presentarvi l’Inspiring Food Photography di questo mese da cui Erborina è stata nominata!!!