mercoledì 28 ottobre 2009

Raviolo liquido al cacao con arancia, cioccolato bianco e perle d'uva

Raviolo liquido al cacao

Vediamo… e qua da dove si comincia a spiegare?? ;) Dal raviolo, dal ripieno cremoso che poi diventa liquido oppure dal pseudo-caviale fatto con l’uva?? ;)

Una ricetta molto divertente che ha però bisogno di qualche correzione. L’idea comincia dal raviolo all’arancia e cioccolato di Heinz Beck… non è mica mia, neh? Di cui ho anche letto ultimamente L’ingrediente segreto che mi ha fatto innamorare delle sue creazioni!

Manie che ha una di cambiare tutto… non per sottovalutare il grande maestro però dai, è sempre più bello quando uno ci mette un po’ del suo, no?

Poi guardando il Gambero Rosso avevo visto uno chef che faceva il raviolo liquido di piselli e mi era sembrata una tecnica troppo carina: un ripieno liquido che grazie alla gelatina diventa cremina (per poi poter riempire il raviolo) e che poi una volta fatta bollire ridiventa liquido perché la gelatina ad alte temperature perde il suo effetto gelatinizzante, figo, no? ;)

Quindi abbiamo un raviolo fatto col cacao, un ripieno all’arancia e per finire dai, usiamo quei barattolini comprati a Barcellona e non tanto usati per mancanza di tempo e, ovviamente, di tecnica :P

Il risultato? scenografico e buono, sicuramente da migliorare… forse con un ripieno alla crema??... consiglio del mio compagno che ne va matto ;P

Ingredienti:
Farina 100 gr
Semola di grano duro 100 gr
Cacao amaro in polvere 50 gr
Uova 3
Arancie 500 gr
Rum ½ bicchierino
Zucchero 2 cucchiai
Latte intero 100 ml
Maizena ½ cucchiaino (in realtà io ho usato Xantana, un addensante ideale che non altera i sapori)
Gelatina in fogli 3
Cioccolato bianco 100 gr
Per le perle o caviale d’uva:
Algin 1,5 gr
Calcic 2,5 gr
Succo d’uva 200 ml

Preparazione:
1 Mescolare la farina, la semola ed il cacao. Impastare con un pizzico di sale e le 3 uova. Coprire con il film trasparente e lasciare riposare in frigo da ½ ad 1 ora.
2 Preparare il ripieno: in un pentolino portare a bollore il rum e lo zucchero; quando quest’ultimo sarà sciolto aggiungere il succo d’arancia e mescolare bene. Aggiungere la maizena o Xantana e mescolare bene fino a quando non diventerà cremosa. Spegnere la fiamma.
3 Mettere in ammollo (acqua fredda) i fogli di gelatina fino a quando non saranno belli morbidi (10 minuti).
Riscaldare il latte, strizzare la gelatina ed incorporarla al latte caldo; mescolare bene fino a completa dissoluzione.
4 Mescolare il latte e la gelatina con la crema all’arancia. Lasciare riposare in frigo almeno per 2-3 ore fino a quando la gelatina non si rapprenderà.
5 Tirare la pasta e formare i ravioli.
6 Fate bollire i ravioli in abbondante acqua leggermente salata e zuccherata.
7 Far fondere a bagno maria il cioccolato bianco, spennellare con lui 4 piatti e disporre sopra 4 ravioli per ogni piatto.
8 Decorare con semi di papavero blu, granella, polvere d’arancia e caviale d’uva ;)

Ravioli al cacao

Per il caviale d’uva… vabbè… mi spiace però, è vero, senza 'sti cosi non si può fa’ o almeno non è un'opera facile. Ho visto da qualche parte diversi tentativi di farlo con la gelatina… io ci ho provato... è troppo un lavoro da matti!

Per chi abbia voglia di sperimentare la buona notizia è che non c’è bisogno di andare fino a Barcellona, potete acquistarli sul sito della Bibliotheca Culinaria :)

1 Frullare il succo d’uva con Algin, lasciare riposare in frigo almeno per 1 ora per farlo perdere l’aria.
2 Mescolare Calcic con 500 ml d’acqua fino a completa dissoluzione.
3 Riempire una grossa siringa oppure una bottiglietta di quelle che si usano per le salsine (col beccuccio piccolo) con il succo d’uva. Far cadere delle goccie di succo dentro della soluzione d’acqua e calcic (qua forse è più chiaro). A contatto con Calcic intorno alle gocce si formerà una pellicola e così si formerà il nostro caviale :]
4 Passare le gocce ad una ciotolina con dell’acqua per eliminare i resti di Calcic.

Caviale d'uva

Ne approfitto per lasciarvi un po’ d’informazione (tanto il post è già lungo di suo ;) su una nuova e interessante proposta di Papageno: un frizzante tour enogastronomico alla scoperta delle più importanti e antiche cantine francesi, dove si produce lo champagne, accompagnato da un sommelier master class di fama come Paolo Lauciani.

Se vi interessa andate a buttare un’occhio! ;)

mercoledì 21 ottobre 2009

Spaghetti al nìvuro di sìccia

Spaghetti al nìvuro di sìccia

Spaghetti al nìvuro di sìccia ovvero al nero di seppia ovvero gli spaghetti del commissario Montalbano... beh, insomma, non proprio GLI spaghetti ma uno dei tanti piatti che il commissario gusta e rigusta tra una avventura e l'altra e che sono state raccolte in questo libricino.

Scoperto per caso quando sfogliavo il catalogo di Mondolibri... attività che mi ritrovo ultimamente a fare contro la mia volontà perchè la ragazza di Mondolibri, che amabilmente ho permesso di entrare a casa mia, non saprei dire se mi abbia preso in giro oppure se si sia approfittata di qualche problemino residuo che ancora ho con la lingua italiana facendomi fare una tessera che mi obbliga (io: "ma questo lo conosco io... non è che poi sono obbligata a comprare un tot di libri...?" e lei: "ma no!! è solo una tessera che dà diritto a degli sconti...") a comprare 1 libro per ogni catalogo che mi sarà recapitato gratuitamente ogni mese per un minimo di dieci mesi...

E voi direte... ma a chi viene in mente di fare una cosa del genere???... beh, è chiaro: solo a me...

Quindi ne approfitterò per comprare tutti i libri di cucina che ci siano... che peccato!! ;P

A parte questo, Nìvuro di Sìccia è stato una bella scoperta: tante ricette siciliane, casalinghe, senza pretese però senza delusione. Se poi uno segue Montalbano... beh, non c'è più nulla da dire ;)

Poi fare questa ricetta è stata una bellissima esperienza; prendere in mano per la prima volta in vita mia una di queste seppie nere, tagliarla (sul lato come mi ha spiegato il mio pescivendolo di fiducia ;) per evitare di rompere il nero), macchiarmi le mani fino all'inverosimile e gustarmi tutto il sapore di mare di questo piatto.

Pulire le seppie

Beh, rimango fan nr. 1 del riso al nero di seppia però dai ogni tanto anche due spaghi??? :)

Il nero di seppia

Ingredienti per 2 persone:
Spaghetti 160 gr
Seppie nere 3 medie
Spicchio d'aglio 1
Vino bianco qb
Salsa di pomodoro 200 gr
Olio evo qb
Sale qb

Preparazione:
1 Pulire le seppie, eliminando il becco, gli interiora e la pelle; estrarre il sacchettino del nero e metterlo da parte senza aprirlo. Tagliare le seppie a listarelle.
2 In una padella far soffrigere lo spicchio d'aglio leggermente schiacciato; Aggiungere le seppie, salarle e farle rosolare; quando saranno ben cotte, sfumare con un goccio di vino ed incorporare la salsa di pomodoro.
3 Far cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata.
4 Aprire i sacchettini di nero e mescolarlo con un po' d'acqua di cottura; aggiungerlo alla salsa.
5 Quando la pasta sarà pronta, scolarla e mescolarla al sugo nella padella per pochi istanti.
6 Servire caldo.

giovedì 15 ottobre 2009

Quattre quarts con rum e cofettura di fichi

Quattre quarts con rum e confettura di fichi

Eh sì, l’ultima ricetta era arrivata un po’ fuori stagione però questa torta, che già di per se è una vera tentazione, si può fare con quasi tutte le marmellate o confetture che avete preparato durante questi ultimi mesi :)

In suo favore devo dire che è la torta che ha avuto più successo di tutte quelle che ho portato in ufficio anche se, ovviamente, non possono essere tutti vantaggi… in effetti, la sua bontà proviene dalla quantità industriale di burro che ci vuole per farla.

Però vabbè, una tantum si può fare, vero? Io ho usato un burro Super buono che mi aveva portato mia suocera l’ultima volta che era andata in montagna. Un burro ricco, dal gusto pieno… immaginate che meraviglia che è venuta fuori!!

Per quanto riguarda le spezie, invece del cardamomo, ho usato questa miscela tahitiana che ho trovato su internet ed è una miscela di cardamomo, limone, macis e vaniglia… devo dire che mi aspettavo un po’ di più; forse ne ho messa poco, forse è da provare come consigliato sul sito nel tiramisù! :P

Ingredienti:
Uova 4
Burro stessa quantità del peso delle uova
Farina manitoba
stessa quantità (io ho fatto 30 gr di fecola ed il resto di farina)
Zucchero stessa quantità del peso delle uova (o anche un po’ meno)
Rum 1 bicchierino tipo chupito
Lievito in polvere 1 bustina
Cardamomo in polvere 1 pizzico
Confettura di fichi qb (± 2-3 cucchiai)

Preparazione:
1 Sbattere bene con le fruste le uova insieme allo zucchero.
2 Quando saranno belle spumose aggiungere il burro a temperatura ambiente e continuare a mescolare.
3 Setacciare la farina, la fecola, il lievito ed il cardamomo insieme ed incorporarli poco a poco alla preparazione precedente.
4 Una volta gli ingredienti saranno ben amalgamati riempire uno stampo da plum cake con metà della preparazione. Spalmare un po’ di confettura di fichi per tutta la superficie e finire di riempire lo stampo con il resto del’impasto. Livellare bene la superficie prima di metterlo in forno.
5 Infornare in forno caldo a 180º durante circa un ora controllando che sia ben cotto nel centro con l’aiuto di uno stuzzicadenti.
6 Lasciare riposare 5 minuti dentro lo stampo.

Questa, come la precedente confettura di fichi, vanno alla raccolta di Manu e Silvia “Non solo prosciutto e fichi”… oggi è l’ultimo giorno!!

Non solo prosciutto e fichi

martedì 13 ottobre 2009

Confettura di fichi e marsala

Confettura di fichi

Ciao a tutti dalla città più bella del mondo!! ;)

Come vedrete sono un po' out questi giorni... ho approfittato qualche giorno che avevo ancora di ferie per fare un salto alla mia città (3 giorni è proprio un salto) e godermi un sole ed un caldo tipicamente estivi :)

E siccome il tempo stringe vi lascio velocissimamente questa ricetta per gli ultimi fichi della stagione (siamo ancora in tempo, vero??) e attenzione attenzione perchè ci servirà per la prossima ricetta ;)

Un bacione e buona settimana a tutti!!

Ingredienti:
Fichi 600 gr (400 gr di polpa)
Acqua 200 ml
Marsala 50 ml
Zucchero semolato 150 gr
Vaniglia 1/2 bacello

Preparazione:
1 Pelare i fichi.
2 In una pentola mettere l'acqua, il marsala, lo zucchero ed il bacello di vaniglia aperto in due. Portare a bollore. Quando avrà ragiunto il bollore abbassare la fiamma e lasciare bollire per 2-3 minuti.
3 Aggiungere la polpa di fichi, girare con cura e lasciar cuocere durante 1/2 hora (eliminando ogni tanto con la schiumarola la schiuma che si andrà a formare).
4 Scartare la vaniglia e riempire un vasetto pulitissimo di circa 250 ml con la confettura ancora calda.
5 Chiudere e lasciar raffreddare a temperatura ambiente; una volta aperta tenere in frigo.

domenica 4 ottobre 2009

Tapas per l'estate - Il vincitore!!

Ed eccomi ancora... Ogni promesa è debito!!

Prima di tutto mi piacerebbe ringraziare tutti voi che avete partecipato alla raccolta. Mi rendo conto che il momento non era il migliore (proprio in mezzo alle vacanze) ed il tema della raccolta non era semplice. In ogni modo abbiamo collezionato delle bellissime ricette che ho messo insieme in un piccolo libricino (con il link alla pagina di ogni ricetta) che potete scaricare qua.

Però andiamo al punto che ci interessa ;) ... il vincitore è... LENNY DI UNA FINESTRA DI FRONTE!!

Congratulazioni alla vincitrice e spero che vi divertirete a fare tutte le ricette :D

Buona domenica a tutti!


venerdì 2 ottobre 2009

I numeri per il concorso

Tapas per l'estate

Cosa pensavate… che mi ero già dimenticata?? ;)

Eh, no, eh. Eccomi con l’elenco completo dei partecipanti!!

Come vedrete ho assegnato un numero ad ogni ricetta (in ordine d'arrivo)… domenica non dimenticate di passare di qua per scoprire il vincitore e scaricare il libricino!!

1 Dip al té matcha e peperoncino - Elga (Semi di Papavero)
2 Un paté estivo - Camomilla (Fior di Frolla)
3 Salsa rosa al robiola - Ilaria
5 Tapas con los higos - Manu (Tutta farina del mio sacco)
6 Pomodorini robiola e rosmarino - Elvira (Un filo d'erba cipollina)
7 Spuma di mozzarella - Sara (Meringhe alla panna)
8 Confettura di fiori di zucca al vino bianco - Lenny (Una finestra di fronte)
9 Cheesecake di ricotta e melanzane - Lenny (Una finestra di fronte)
10 Fichi e formaggio - L'oca bonga in cucina
11 Caprimole - Genny (Al cibo commestibile)
12 Crema di capperi e olive- Dada (Un dejeuner de soleil)
13 Pâté di fiori di zucca - Lenny (Una finestra di fronte)
15 Dolcezze salate - Amp (La cucina di QB)
16 Paté di ceci e cumino - Juls (Juls’ Kitchen)
17 Cuoricini di pomodoro e piselli a pois - Emanuela (Forchettina Irreverente)
18 Saor di finocchio - Theodora (Pura cucina)
19 Crema di salmone e yogurt greco - Sandra (Un tocco di zenzero)

Buon weekend a tutti :)