sabato 17 aprile 2010

Canederli in brodo

Canederli in brodo

Appena arrivata in Italia quasi 5 anni fa (5??, ma veramente 5??) un mio amico aveva un ristorante (si vede che nel mio destino c'era scritto che dovevo passare più tempo in cucina o in ristoranti che da nessun altra parte :P) Lì ho conosciuto questo piatto che mi ha fatto impazzire dalla prima volta che l'ho assaggiato di quanto era buooooOOOoono!

In realtà nel suo ristorante veniva fatto diversamente, se non mi ricordo male li facevano con lo speck (la morte sua ;) e con una salsina di rafano che non siamo stati capaci di riprodurre... mannaggia! In quel ristorante ho imparato ad amare la cucina italiana, la pizza, la pasta, i porcini!!! e tantissime altre cose tra cui questi canederli.

Purtroppo il ristorante oggi non c'è più ma da allora ogni tanto mi venivano in mente questi canederli che simpaticamente i miei amici spagnoli chiamavano las pelotas alpinas (le palline alpine) senza mai riuscire a trovare il tempo di farli. Beh, finalmente ce l'abbiamo fatta. Riconosco che "gli originali" erano diecimilla volte più buoni... o forse sarà solo la mia mente che mi teletrasporta a quelle divertentissime serate con gli amici... comunque anche questi fanno la sua porca figura ;)

La ricetta che ho modificato leggermente perché mi mancava qualche ingrediente l'ho trovata qua

Ingredienti:
Mollica di pane raffermo 150 gr
Pancetta affumicata 100 gr
Salsiccia 50 gr
Uovo 1
Cipolla 1/2
Brodo di carne 1 l
Parmigiano grattugiato 2 cucchiai
Prezzemolo tritato qb
Farina 1 cucchiaio
Olio d'oliva qb
Noce moscata, sale e pepe qb

Preparazione:
1 Lasciare in ammollo il pane tagliato a quadrettini con qualche cucchiaio di acqua o latte.
2 Tagliare la pancetta a dadini piccoli e farla soffriggere con un po' olio d'oliva.
3 Aggiungere la cipolla tagliata fine e farla appassire. Quando saranno pronte metterle in una ciotola capiente insieme al pane.
4 Aggiungere la salsiccia spellata, l'uovo, un pizzico di noce moscata, la farina, sale, pepe e prezzemolo. Amalgamate bene tutto con le mani, "alla Jamie Oliver" ;)
5 Con le mani bagnate formare delle palle grosse come un uovo.
6 Cuocere i canederli nel brodo bollente per 15 minuti.

Si possono servire con il brodo oppure scolarli e passarli in padella con burro e salvia o parmigiano grattugiato ed un po' di pepe.

12 commenti:

Curra ha detto...

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Buen domingo

desperate.viz ha detto...

pensa che anche io ho un libro di canederli che mi ha preso mia madre in austria e la prima volta che li ho fatti è stato proprio qui in portogallo... scherzi del destino!

con lo speck sono divini, ma puoi variare molto col loro sapore, io li ho fatti con la carne trita di agnello http://desperatehouseviz.blogspot.com/2010/01/allora-sto-osso-what-about-that-bone.html

baci :D

fra ha detto...

Io li ho assaggiati per la prima volta l'estate scorsa quando sono stata in vacanza in trentino e me ne sono subito innamorata!! Ho provato a rifarli anche a casa per il mio compleanno e li ho fatti con i funghi... ma non vedo l'ora di tornare in vacanza in trentino per provarli in tutti i ristoranti che ci sono!!

Alem ha detto...

ed io questa ricetta me la segno subito, perchè adoro i canederli. Mio fratello viveva in sudtirolo e ogni volta che lo andavo a trovare mangiavo solo ed eslusivamente canederli!

Morena ha detto...

è vero, i canederli di tradizione si fanno con lo speck, ma ormai di varianti ce ne sono un'infinità..io li adoro e li mangio appena posso..bellissimi anche i tuoi!!

Erborina ha detto...

@desperate.viz
buoni con l'agnello che io adoro!!
grazie!
@fra
buoni e facili da fare, vero?
@Alem
fammi sapere se li fai ;)
@Morena
grazie mille!! Io proverò a rifarli con lo speck, secondo me sono più saporiti e delicati

Unknown ha detto...

che bello questo log! complimenti davvero :) questa ricetta mi piace tanto e sono sicura che i tuoi non hanno niente da invidiare a gli originale!!!

Edda ha detto...

Anche a me piacciono molto e non li faccio quasi mai. Bellissima la foto trasmette un bel sentimento tradizionale e rassicurante.
Baci

claudia ha detto...

ciao! Che ridere mi hai fatto...eh eh...io sono trentina, ed ogni volta che ritorno a casa mia madre mi fa i canederli (non sono piú abituata, che per come li fa lei mi tocca fare la pennica tutto il pomeriggio, poi: praticamente sono delle palle di ripieno con un poco di pane ;-))
Comunque, sai qual é la cosa bella? Che praticamente ogni paesello (anzi, ogni famiglia, oserei dire),da noi, ha la sua ricetta di canederli. per cui comunque tu li faccia va sempre bene (oddio, la noce moscata non l´avevo mai sentita con i canederli di carne - indispensabile, invece, per gli strangolapreti, ossia gnocchi di pane e spinaci). Comunque, ben vengano le contaminazioni!
ciao!

claudia ha detto...

PS: ti rubo una delle tue ricette (le uova con le uova) per il mio post di domani!
grazie in anticipo!

Erborina ha detto...

@Tibia
grazie mille!!! :)
@Edda
Grazie Dada, un bacione!
@Claudia
sì, in effetti il libretto da dove arriva la ricetta penso che sia tutto tranne un libro di ricette tradizionali... però son venuti buoni!! ;)
Non vedo l'ora di vedere la ricetta!! passo da te più tardi :)

Bruna ha detto...

Mai provati.. occorrerà rimediare! Dall'aspetto sono più che invitanti